Nella giornata di lunedì 23 giugno, nella casa delle FMA situata in via Marghera a Roma, si è svolto l’annuale incontro di redazione della Rivista Note di Pastorale Giovanile. La redazione della Rivista è composta da una ventina di persone provenienti da diversi ambienti: l’ambito accademico, quello della pastorale giovanile italiana e altri della pastorale giovanile salesiana. Il gruppo di direzione è invece composto da cinque membri: il Direttore (d. Rossano Sala), i due vice-Direttori (d. Elio Cesari e d. Riccardo Pincerato), il redattore (d. Giancarlo de Nicolò) e il coordinatore (sig. Renato Cursi).
L’intento fondamentale dell’incontro è stato quello di vivere un momento di discernimento comunitario in stile sinodale per individuare i temi e le proposte per la programmazione del 2026.
Tra le varie informazioni, è stato comunicata la nomina di don Rossano Sala, attuale direttore della Rivista, per il quarto triennio (2025-2028). Da gennaio 2025 ad affiancare lo storico redattore don Giancarlo De Nicolò per la conduzione ordinaria della rivista dal punto di vista redazionale, la gestione del sito, l’ampliamento degli abbonamenti e le azioni di fundraising è arrivato il sig. Renato Cursi, già collaboratore del Settore di pastorale giovanile della Congregazione Salesiana e attualmente impegnato con Salesiani per il sociale.
Gli abbonamenti alla Rivista in questi ultimi anni sono andati sempre in crescendo, superando abbondantemente nel 2025 la soglia dei 2.000 paganti, che permettono alla Rivista di essere in attivo dal punto di vista economico.
Il lavoro della redazione è stato segnato da una riflessione approfondita sull’oratorio con una tavola rotonda che ne ha analizzato alcuni aspetti: lo sguardo sociale e culturale con il prof. Sergio Tramma, lo sguardo educativo e pedagogico con il prof. Michal Vojtas, lo sguardo giuridico e organizzativo con il prof. Michele Porcelluzzi e quello ecclesiale e pastorale con il prof. Gustavo Cavagnari.
Quanto emerso dalla riflessione degli esperti e dagli interventi dei componenti della redazione è servito per arricchire il dibattito e aprire poi la riflessione sui temi da affrontare per il prossimo anno, che ha visto nel pomeriggio i componenti della redazione lavorare a gruppi tematici.