Dopo aver messo in scena “Don Bosco il Musical” di Piero Castellacci e successivamente “Don Bosco il Musical: storie di affinità” sull’amicizia tra Don Bosco e Don Frassinetti, Fondatore dei Figli di Maria Immacolata, a cui appartiene il parroco della parrocchia di San Piero alla Magione, Padre Dino Arciero, l’Oratorio Salesiano “La Magione” di Siena, animato da Salesiani Cooperatori, è voluto risalire alla radice, mettendosi in ascolto del Mistero e della Sapienza che hanno generato l’intera Opera Salesiana. Il Musical “Luce dei Sogni”, con la regia di Rita Ceccarelli, narra la vita ordinaria in oratorio che trova nei Sogni di Don Bosco la sua origine, la profondità della missione, e le esortazioni per la salvezza della vita dei giovani nelle sfide del mondo.

La decisione di dare voce ai sogni di Don Bosco è nata dal desiderio ancora più profondo di dare voce al Signore Gesù che ha generato quei sogni nelle notti di Giovannino Bosco fanciullo e poi lungo tutta la vita di Don Bosco, per la felicità dei giovani di tutti i tempi, per rispondere all’urgenza di offrire gli strumenti di Bene e di Amore necessari nel viaggio che i ragazzi intraprendono nel mondo.

Una decisione quindi, che parte dalla Fede nel Signore Gesù e dal desiderio di ascolto del Suo linguaggio, ma anche una decisione coraggiosa e una sfida che ha richiesto lavoro di comunione, di cuore e di pensiero per allinearsi sul tipo di progetto prima, e cercare poi di tradurre in maniera potente, i messaggi dei sogni, spesso criptici e complessi.

Il testo e le coreografie sono originali, musiche e testi delle canzoni sono scritte direttamente dai giovani dell’oratorio. Il teatro costruisce la comunità e la comunità dà senso pieno al lavoro teatrale nella trasmissione di messaggi di Bene.  Dunque, si è trattato non di uno spettacolo affidato ad un gruppo selezionato di professionisti, ma di un cammino di comunione che ha coinvolto l’intera Comunità Educativa Pastorale, e che ha aperto le porte per far sentire ognuno partecipe e presente nel villaggio educativo: mamme e nonne hanno affiancato i giovani nel backstage, condividendo momenti di intensità e di coinvolgimento; tanti padri hanno organizzato supporti tecnici; i giovani si sono messi a lavoro con la loro originalità ed energia, ognuno con un compito, piccolo o grande, e tutti insieme si sono adoperati per la riuscita del progetto.

Il Musical “Luce dei sogni”, nato in vista del “Bicentenario del Sogno dei nove anni”, è andato in scena, con la sua prima, nel 2024, al Cinema Teatro dell’oratorio “Sant’Agostino” di Colle Val d’Elsa, ha visitato l’oratorio di Ancona in occasione delle festività di Don Bosco 2025 e ha animato recentemente, la festa patronale della parrocchia di Asciano. Ha inoltre concluso la stagione teatrale estiva del Teatro dei Rozzi di Siena, Sboccia l’Estate, l’11 settembre scorso, alla presenza del Cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, e delle autorità civili della città.

Queste le parole del Direttore Artistico dei Teatri di Siena, Vincenzo Bocciarelli: Si conclude così ‘Sboccia l’estate TEATRO PIENO, CUORI PIENI!’ I riflettori si sono accesi su un palco giovane, vibrante e pieno di talento! Il musical ‘Luce dei Sogni’ ha fatto il tutto esaurito e ha lasciato il pubblico senza fiato. Un cast di giovanissimi attori ha portato in scena un’energia contagiosa, emozioni autentiche e una passione che ha illuminato ogni singola nota. Grazie a chi ha riempito il teatro di applausi. È solo l’inizio. Il futuro del teatro è qui, ed è più vivo che mai”(Qui è disponibile il video di sintesi realizzato dal teatro).

Come ha commentato una madre dal pubblico: Grazie ragazzi ancora una volta ci avete catturati, fatto sognare e commossi”.

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